Vi invitiamo a scoprire il vino in maniera differente, a fermarvi un istante e vivere appieno questo momento d’incontro con una nuova esperienza.
Lasciatevi andare, con un respiro profondo, ed entrate nel nostro mondo…

Chiudete gli occhi ed immaginate: lasciate la foresta per raggiungere il prato. Un altro spettacolo viene offerto sotto il grande cielo blu. Ammirate come i fiori danzano e s’intrecciano; i colori si muovono al ritmo sinfonico del vento soffiando aria di libertà.

La nostra filosofia: in un mondo che va sempre più veloce, dove tutto diventa accessibile, consumabile, ci si lancia in una corsa sfrenata contro il tempo. In questo mondo dove il nostro mentale ci spinge ad avere sempre di più, e ci crea aspettative per il futuro, anziché lasciarci vivere il momento presente. Ecco, un ritorno ad ESSERE, qui e ora, a distendersi e ad ascoltare tutte le piccole cose che ci circondano, le piccole voci, i piccoli niente, quelle piccole cose che insegnano molto più di quanto si possa immaginare.

Il vino trasmette il lavoro della terra, della pianta, del cielo e dell’uomo.

Annata 2014: L.051514
Primavera secca. L’estate umida, con pluviometria frequente in luglio e agosto, ha creato un ambiente particolarmente favorevole allo sviluppo della drosofila Suzuki, permettendo una produzione di solo 50% di uva sui vitigni a bacca rossa. In seguito alla fresca estate, l’uva ha avuto il suo tempo per maturare in autunno, dando vita a vini equilibrati.

Vino: Gamay 30%, Pinot Nero 30%, Petit Verdot 30%, Cabernet Franc 10%. Affinamento 18 mesi in inox, di cui il 60% in botte.

Parcella: Regione Chabloz, collina di Aosta.
Altitudine ed esposizione: 600-700mt s.l.m., esposizione in pieno sud.
Suolo: particolarmente drenante, grazie alla sua composizione franco-sabbiosa e ricca di scheletro; il suolo è vitalizzato anche grazie al sovescio e ai microrganismi di “Vini di luce”.
Età del vigneto: vigneti piantati nel 1972, 1990 e 1998.
Forma d’allevamento: guyot.
Raccolta: 13 settembre e 21 ottobre.
Kg di uva al mq: 0,5 Kg.

Vinificazione: l’uva diraspata è messa direttamente in vasca di acciaio; fermenta con lieviti indigeni per 12 giorni sulle bucce per il Pinot e il Gamay e 30 giorni per il Petit Verdot e il Cabernet-Franc. La fermentazione malolattica avviene spontaneamente. Il vino è libero da chiarificazione e filtrazione grazie al riposo invernale; prima dell’imbottigliamento vengono effettuati due travasi nelle giuste fasi lunari.
Affinamento: 60% in barrique, 40% in acciao per 18 mesi
Solfiti totali: 35 mg/l.
Gradazione alcolica: 14,5% vol.

Bottiglie prodotte: 630 bottiglie
Disponibilità in cantina: esaurito