da “Officina Enoica Milano” del 1/03/2016:
[…] l’animo dei ragazzi è un equilibrio tra il sogno, l’inseguire un’idea e la capacità razionale e tecnica che diventa semplice strumento per supportare una filosofia. Il motore che muove il loro agire si può riassumere come la “filosofia del bello”, che si realizza in vigna con un approccio olistico attento alla terra, senza uso di trattamenti sistemici, diradamenti decisi e un’attenzione all’intero ecosistema circostante. In cantina emergono le esperienze dei ragazzi, con un uso sapiente di affinamenti in legno, alcune fermentazioni spontanee: un approccio non interventista, ma di accompagnamento nell’evoluzione del vino.
I vini, poche bottiglie, rappresentano quasi di sicuro una nuova frontiera all’interno della viticoltura valdostana, un nuovo punto che potrebbe anche diventare motivo di evoluzione per l’intero comparto regionale[…]